BUON CAMPIONATO "AVVELENATO" A TUTTI!

18.08.2017 16:46 di Fulvio Floridia Twitter:    vedi letture
BUON CAMPIONATO "AVVELENATO" A TUTTI!

Così a pelle, ho la vaga sensazione che il prossimo campionato di calcio di Serie A 2017/2018, possa essere identificato già fin d’ora come il più “avvelenato” dai tempi di Calciopoli ai giorni nostri.

La mia sensazione si sbilancia in una quasi certezza pensando proprio al nostro calcio così affamato di soldi, permeato da assoluti interessi economici e poteri di ogni tipo.

Lo spunto viene dall’assegnazione dei quattro posti in Champions League a partire dalla stagione 2018/2019. Chi accederà riceverà i soliti notevoli introiti, ma soprattutto entrerà a far parte di una competizione ancora più prestigiosa, rinfrescata nella sua struttura, mediaticamente più potente e quindi ulteriormente più remunerativa con gli sponsor.

Insomma gli interessi in gioco saranno molteplici e importanti e chi ne rimarrà fuori, rallenterà la propria crescita verso il calcio che conta.

Di conseguenza assisteremo a gomitate e colpi bassi tra gli addetti ai lavori delle squadre papabili per la Champions. Stampa, Tv e media in generale cavalcheranno ottimamente questi spunti di polemica che settimanalmente riscontreremo a qualsiasi livello. I piagnistei si moltiplicheranno a ragion veduta e non. 

Insomma assisteremo a un vero e proprio scontro di poteri, che andrà oltre il verdetto del campo.

Chi è “paraculato” ai livelli alti avrà qualche vantaggio salvo scontrarsi con i dirimpettai di egual lignaggio...

Tutti sgomiteranno con le armi lecite e meno lecite, dalla battuta di un presidente alle interpretazioni arbitrali dei soliti noti. I veleni e i nervosismi per partite perse immeritatamente o per colpa di una svista (in buona fede?) ammorberanno i nostri weekend calcistici e le settimane successive. Certo, in linea di massima, accade così ogni anno, ma questa volta ci sarà uno scatto ulteriore nel vittimismo, nel maniavantismo e nella polemica, ben supportato appunto dai media e dai “piani alti”... Chi è “forte” da questo punto di vista non dovrebbe avere conseguenze, bisogna vedere quale sarà la propria capacità di fuoco rispetto agli altri...

Poi se ci mettiamo le interpretazioni arbitrali che scaturiranno dal VAR, ecco che la polemica è servita su un bel vassoio d’argento...

Vediamo nel dettaglio. 

La Juventus non è una squadra finita e non vorrà assolutamente abdicare, anzi è da considerare sempre la prima della classe anche se ora in fase di rinnovamento. Possiamo ipotizzare qualche aiutino nella fase iniziale?

La Roma ha subìto uno tsunami in fase di calciomercato per creare plusvalenze e pertanto i soldi della entrata in Champions sono fondamentali per il bilancio. Quindi, con una squadra “ribaltata” tatticamente prevedo isterismi romani al più presto...

Il Napoli, si gioca molto in questo campionato perchè mai come quest’anno sente profumo di scudetto. Gioca bene, è spettacolare, ma come agirà la piazza napoletana davanti a uno sgarbo arbitrale? Lo vedo già il presidente De Laurentiis, davanti al primo punto perso...

Sulla carta, il Milan è rientrato come competitività, ma è soprattutto sul risultato sportivo finale che grava l’azzardo economico di una campagna acquisti dispendiosa. Volete che questa nuova proprietà vada a perdere risorse fondamentali non entrando l’anno prossimo in Champions? Assolutamente no! DEVE entrare in Champions! Troppi interessi sono scesi in campo...

L’Inter dovrà ricucire attorno allo schema Spalletti una nuova ritrovata competitività ma ci vuole sempre un po’ di tempo per ingranare. E se le prime partite tre/quattro partite portassero immeritatamente meno punti del dovuto (magari con un verdetto VAR opinabile...), come reagirebbe la piazza solitamente sull’orlo di una crisi di nervi?

E poi Atalanta e Lazio, rivelazioni dello scorso campionato, come si comporteranno di fronte a un lotto più agguerrito e allargato di squadre miranti ai posti Champions? Distratti dall'Europa League, vorranno comunque tentare, sulla carta, un nuovo giustificabile approccio ai piani alti. E se non glielo consentiranno...?

Senza poi dimenticare i progetti di Fiorentina e Torino che cercheranno di migliorare come posizione e performances rispetto alla passata stagione. Non vorranno essere di sicuro vittime sacrificali...

Sulla carta dovrebbe essere quindi un campionato più competitivo e interessante rispetto a quelli passati.  Speriamo anche pulito e più tutelato in tutto e per tutto: non vorrei essere nei panni del nuovo designatore arbitrale Rizzoli...! 

Veleno a parte, auguriamoci comunque: Buon Campionato a tutti!