INTER - SAMPDORIA: VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI

18.02.2019 11:45 di Fulvio Floridia Twitter:    vedi letture
INTER - SAMPDORIA: VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI

Handanović: da rimarcare una paratona strepitosa, portiere capitano sempre pronto e attento.

Ambrosio: generoso, con grande gamba e buone sovrapposizioni. Ciliegina il goal da incursore puro.

Škriniar e De Vrij: perfetti nell’arginare le azioni delle punte doriane e nel non farsi risucchiare dai loro movimenti di infilata nella trequarti. Sfortunati sul rimpallo del goal di Gabbiadini.

Dalbert: poca linearità di gioco, ma grande forza di volontà, corsa e buone diagonali difensive.

Gagliardini: passo in avanti con una buona presenza di riferimento a centrocampo. Finalmente sta migliorando.

Brozović: il metronomo, purtroppo stanco, garantisce sempre giocate di qualità. Imprescindibile.

Periŝić: quando manca si sente, perché si produce sempre in un lavoro di assistenza difensiva e di ripartenza offensiva. La sua discesa sulla sinistra vale il goal di D’Ambrosio.

Nainggolan: primo tempo in sordina, finisce con una accelerata sulla destra che sortisce un corner a favore. Questo vuol dire che sta tornando pienamente a livello fisico. E poi il corollario di giocate che conosciamo bene con tranquillità nelle giocate, spizzicate, appoggi, recuperi, tiri al volo, colpi di prima e infine pure il goal.

Politano: sta recuperando da un periodo di appannamento fisico. Del resto ha tirato in maniera strepitosa la carretta nei primi quattro mesi. Da segnalare alcune pregevoli accelerate sulla fascia ben coadiuvato da D’Ambrosio. Poi stanco, non ragiona più e viene giustamente sostituito.

Lautaro Martínez: sembrerebbe una seconda punta, ma Spalletti lo vede prima punta. È effettivamente presenza centrale in area ma si vede anche nella costruzione bassa dell’azione dove si differenzia dall’ex capitano in buona difesa del pallone, aperture al volo sulle ali e pure colpi di tacco di cui ci eravamo dimenticati. Generosissimo e molto rapido, imbeccato molto bene dai compagni viene messo nell’uno contro uno, dove perde un po’ nello scontro fisico.

Candreva: entra al posto di uno stanco Politano e ha il merito di dare più gamba con accelerate sulla fascia con le squadre più allungate. Scelta giusta di Spalletti, e infatti negli ultimi venti minuti la partita cambia.

João Mário: viene inserito da Spalletti con l'intenzione di conferire un po’ di freschezza a centrocampo e miglior possesso palla. Non sempre ci riesce.

Vecino: s. v. 

Spalletti: forse si sta intravedendo l’Inter che Spalletti desidera. Un gioco che si rifà al modulo della sua Roma con ripartenze dalla trequarti e un centravanti di movimento che aiuta i movimenti dei compagni. Le occasioni avute e una maggiore capacità di corsa della squadra hanno permesso di scollinare una partita delicata anche per altri aspetti...